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Stadio comunale “Matteo Legler” di Ponte San Pietro (Bg)
Mercoledì 25 aprile, ore 15
Lega Nazionale Dilettanti, girone B
XVII giornata del girone di ritorno
PONTISOLA – FC STERILGARDA CASTIGLIONE 1 – 2
Pontisola:
Paleari, Perico, Augello, Gestra, Vanoncini, Nicolosi, Ruggeri (dal 56’ Vitali), Stucchi, Salandra, Crotti N. (dal 70’ Kraja), Risi (dal 66’ Andreoni).
Altri a disposizione: Monguzzi, Turani, Traini, Bergamini.
Allenatore sig. Fabrizio Cesana
FC Sterilgarda Castiglione:
Iali, Borghetti, Ruffini, Sandrini, Ferretti, Tognassi, Bonomi (dal 65’ Mazzali), Longo (dal 22’ Arioli), Manzoni, Pace, Veronese (dal 76’ Vezzoli).
Altri a disposizione: Boari, Morandi, Piroli, Peralta.
Allenatore sig. Roberto Crotti
Arbitro il sig. Del Rosso di Molfetta, coadiuvato dal sig. Siviero di Schio e dal sig. Campana di Vicenza
Marcatori: 12’ Pace, 86’ Salandra (rig.), 94’ Arioli
Ammoniti: Salandra; Borghetti, Pace, Mazzali
Recupero: 1’ (I) e 5’ (II)
Angoli: 2 a 7 per lo Sterilgarda Castiglione
Spettatori: 350ca. di cui 150 provenienti da Castiglione
NOTE: giornata coperta, terreno in condizioni meravigliose. La vittoria odierna sancisce matematicamente la promozione in Lega Pro dello Sterilgarda Castiglione, che vince il girone B della LND.
Il commento di Ernesto Valerio:
L’ALLORO AGLI EROI
Lo Sterilgarda Castiglione è matematicamente PROMOSSO IN LEGA PRO!
In questi spazi abbiamo commentato, in due anni di intensa serie D, ogni genere di partita, emozione, rammarico, gioia, incredulità, orgoglio, soddisfazione, tristezza. Abbiamo commentato tutta la sfera dell’emotività calcistica umana, in una avventura biennale che sembra essere il film più bello e a lieto fine del mondo. Una favola che ad ascoltarla narrare, ha la stessa piacevolezza e lo stesso sorriso di un genitore che, per coricare il figlio a letto la notte, racconta una fiaba al proprio piccolo. La luce soffusa, le coperte abbracciate, l’occhio che si chiude piano piano e la notte, fatta di sogni, che si apre con tutta la sua grandezza.
In questi spazi oggi ci troviamo a commentare la STORIA. Sì, con tutte le maiuscole e non solo con l’iniziale “S” che la vada a legittimare. Perché è una STORIA fatta non dai generali o dagli strateghi che passano agli annali, ma è la STORIA fatta da un esercito di uomini e di passioni, di sacrifici e di appartenenza, di abnegazione e di voglia di vincere. È la STORIA di ogni singolo giocatore, tesserato, tifoso, dirigente, collaboratore, che in questi anni ha saputo mettere anima, testa, cuore, corpo, all’interno di questa avventura che si chiama Sterilgarda Castiglione, che è colorata di rosso e di blu e che da oggi, dalle 16.50 circa, è di diritto (sul campo) tra i professionisti. Chiamatela serie C come un tempo, chiamatela Lega Pro come stabilito da Macalli e co., immaginatela come C2 o Lega II o come serie unica, sta di fatto che la Castiglione sportiva da oggi cuce sul proprio petto (lì, dove batte il cuore) una delle medaglie più belle e luccicanti della propria storia. Storia, una parola meravigliosa. Una parola così grande da riempire la bocca e da far salire la pelle d’oca: prendiamoci, ora, tutte queste meritatissime emozioni.
Parlavamo di film ad inizio editoriale: è bellissimo ora ripercorrere, ognuno nel caotico silenzio della propria testa e dei propri ricordi, la pellicola di questa annata pazzesca, iniziata con le sette vittorie consecutive, che ha visto i rossoblu primi in classifica dall’inizio alla fine (lo ripetiamo: dall’inizio alla fine, un dominio di classifica che non ha paragoni attuali e difficilmente ne trova, guardandosi all’indietro, in questa categoria), che li ha visti vincere in diretta nazionale tv, che li ha visti collezionare una serie sterminata di successi interni, che li ha visti espugnare campi considerati fortini come Voghera o Pontisola e che li ha visti, oggi, ancora una volta, andare a prendersi tre punti con le unghia, con i denti, con – permettetecelo, ora – due palle grandi così. E con questi tre punti, mettere la parola “fine” in filigrana d’oro a questo campionato.
Dormiamo sonni tranquilli e beati, da stanotte, immaginandoci fermi sotto le lenzuola ad ascoltare quella fiaba narrata con la voce del padre. Chiudiamo gli occhi ed ascoltiamo la sua voce dirci, in maniera tanto pacata quanto sicura, “e fissero tutti felici e contenti”.
Grazie Castiglione. Grazie Sterilgarda. Grazie Iali, Boari, Paghera, Borghetti, Ferretti, Ruffini, Tognassi, Boldrini, Tamini, Mazzola, Morandi, Veronese, Mazzali, Longo, Sandrini, Arioli, Manzoni, Vezzoli, Peralta, Mor, Bonomi, Luppi, Pace, Girometta, De Marmels, Bosio, Piroli, mister Crotti, Casari, Gizzarelli, Gasparetti, Bonaccini, Riccardo Anzeloni, Zambro, Paolino, Gil, Prof., Mauro, Doc., Massimo, Pres., Patron, Bruno, Remo, Bulldogs, Sparuta Presenza, …
Grazie, nella semplicità di un elenco e nella bellezza delle parole. Grazie a tutti.
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